Rappresentano per molti lo scoglio più difficile da superare, molti ragazzi infatti hanno difficoltà, per esempio nella gestione dell’ansia sia durante le guida che nel giorno dell’esame, ecco perché noi cerchiamo sin da subito di immedesimarci nello stato psicofisico del candidato cercando di accompagnarlo, anche fornendo un supporto psicologico nel percorso formativo che il candidato sta affrontando. Questo perché siamo coscienti e consapevoli che guidare è un’attività che presuppone l’acquisizione di capacità motorie e quindi inevitabilmente la loro coordinazione con alcuni processi mentali come la percezione del pericolo, l’attenzione all’ambiente che ci circonda, la memoria intesa come il ricordo di quanto viene appreso durante la guida e infine la capacità di prendere decisioni in ambienti che sono in costante mutamento.